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domenica 21 novembre 2010

Pila a combustibile , celle d'idrogeno

  • Primo principio della termodinamica enuncia che : L'energia non si crea non si distrugge ma si trasforma .
  • Secondo principio della termodinamica enuncia che : "Non è possibile costruire una macchina la qual può trasformare l'energia in un altra forma al 100 %" .
Il secondo principio l'ho scritto io sintetizzandolo .

La pila a combustibile funziona in maniera diversa dalle normali pile poiché non trasforma un energia in un altra come avviene di solito , ma bensì attraverso un processo di reazioni elettrochimiche . Di solito si usano materiali sono ossigeno e idrogeno . Purtroppo per cominciare il processo di reazione elettrochimico si necessita di grandi quantità di energia .

Come funziona ?

In pratica l'energia si crea in una maniera molto semplice da spiegare ma forse un po più complicato da fare .
Per prima cosa si parte col sapere che gli elettroni che sono particelle subatomiche , che sono una delle particelle che compongono l'atomo , si comportano in due modi , come particelle o come onde .
Quindi poiché l'energia elettrica si espande attraverso onde basterebbe che gli elettroni di un accerta materia venissero scisi e fatti passare per i fili dove produrrebbero del energia .
Si utilizza quindi l'idrogeno il quale e facilmente ionizabile . Una volta che si prende l'idrogeno viene ionizzato diventando di carica positiva (catione)  , l'elettrone strappato viene fatto passare attraverso dei fili i quali se collegati a una lampadina producono luce , per poi tornare ad riunirsi con il ione di idrogeno e di ossigeno .
Per strappare un elettrone ce bisogno di energia quindi ecco spiegato perché serviva dell'energia per iniziare il processo .


Link di approfondimento : 



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